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Media e consapevolezza: i social network

Oggi, 17 Novembre, le classi seconde hanno partecipato all’incontro con Susanna Caldonazzi, una giornalista ed educatrice del web, la quale ha parlato dei pro e dei contro dei social media, di quando nacquero i computer e di quando e perché venne inventato internet.

Il primo computer nasce nel 1946 ed era grande quanto una stanza. Ora grazie a varie modifiche è diventato molto più piccolo, a tal punto da raggiungere le dimensioni di una mano!

Internet fu inventato più tardi, ovvero verso gli anni ’90 a scopi bellici (di guerra). La rete subì molte modifiche arrivando a quella che conosciamo oggi: il web 2.0. Essa fornisce una serie infinita di informazioni alle quali gli utenti possono attingere senza problemi, ma soprattutto gli utenti possono anche interagire e immettere nel web i propri contenuti.

Vorremmo però mettere in guardia tutti gli studenti entusiasti di internet che lo usano per fare ricerche: ciò che trovate non è sempre vero, perciò non fidatevi troppo, o meglio, se vedete che qualcosa non vi convince, non dategli retta, ma se vi sembra un sito affidabile, come per esempio un sito istituzionale (Carabinieri, Ministero…) allora potete fidarvi.

La giornalista ci ha parlato anche dei social network più diffusi tra cui: Facebook, Instagram e Whatsapp che nacquero con l’interattività e che possono diventare pericolosi se sono usati in modo inadeguato. Ad esempio, se postate la foto di qualcuno senza che lui lo sappia fate un reato, e questa persona potrebbe scoprirvi e denunciarvi per violazione di privacy.

Sapevate anche che c’è una percentuale molto bassa di persone che mettono like o che posta fotografie? Ebbene le percentuali sono:

90% guarda soltanto le immagini senza postarne o mettere like;

9% mette like o posta foto ogni tanto;

1% posta le foto e mette like in modo più frequente. Questo significa che se una foto che avete postato ha ricevuto 2 like, probabilmente ci sono state ben 200 persone che l’hanno visualizzata senza commentare!

Probabilmente molti di voi hanno amici virtuali; beh, dovete sapere che se date tante informazioni private a una persona che conoscete solo sul web potrebbe capitarvi di essere rintracciati da essa perché è un hacker o peggio un malintenzionato. Per fortuna non tutti sono così, infatti la maggior parte di amici virtuali lo è anche nel mondo reale, o comunque non vuole farci del male.

Ci fu mostrato anche un video nel quale un uomo di nome Dave faceva finta di essere un mago in grado di leggere la mente delle persone, mentre invece… guardate il video e capirete il suo segreto.

Perciò state attenti a come utilizzate i social network e a ciò che volete far vedere al mondo di voi e seguite questi consigli:

-presentati bene;

-condividi i tuoi interessi;

-crea contenuti interessanti;

-rispetta gli altri;

-quando è possibile risolvi i problemi offline;

-prima pensa e poi posta!

Osama, Arianna e Lejla II E

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