The english days
Il 16 e 17 marzo le prime della nostra scuola hanno partecipato agli English days: due giornate dedicate totalmente a giochi in inglese e sul mondo anglosassone.
Appena entrati in classe dopo la spiegazione della prof. di cosa avremmo fatto è entrato un ragazzo che era molto sorridente, era britannico e parlava solo l'inglese con la sua guida abbiamo incominciato la nostra giornata. Il ragazzo si chiamava Adrian, ci ha fatto fare delle specie di olimpiadi in gruppi, molto divertenti. Dovevamo inventare dei giochi, ogni gruppo doveva inventare un gioco con le sue regole, da spiegare in inglese. Poi abbiamo giocato a quei giochi.
Subito dopo siamo andati da una ragazza di nome Demi che ci ha spiegato molti cibi tipici di Londra.
"Colazioni, pranzi, ecc.." e infine ha chiesto a ciascuno di noi di scrivere in inglese una lettera/volantino/ slogan per far sì che Londra non si togliesse dall'Unione Europea.
E qui abbiamo finito la prima giornata ma niente paura perché c'è stato anche il secondo giorno infatti al secondo giorno è venuta come guida un ragazzo australiano di nome Toby che per prima cosa ci ha fatto vedere degli animali tipici dell'Australia.
Abbiamo fatto anche un gioco in cui tutti erano degli animali e dovevano scontrarsi a morra cinese (sasso carta e forbici) e chi vinceva si evolveva nell'animale più evoluto. Come secondo argomento ci ha fatto vedere la traduzione di alcune parole inglesi nella lingua degli aborigeni australiani e in quella della Nuova Zelanda e come se non bastasse ha introdotto anche un gioco su questo argomento. Le regole erano: ci eravamo divisi in due squadre una era l'Australia l'altra invece la Nuova Zelanda, il ragazzo ci diceva in inglese la parola, e la squadra doveva dire la parola in australiano o neozelandese (dipende dalla squadra in cui stavi).
Infine abbiamo inventato un animale, e lo abbiamo descritto in inglese; dovevamo rispondere a domande del tipo: quali super-poteri aveva? Come si chiamava?
Subito dopo aver finito siamo andati in palestra a vedere uno spettacolo organizzato da tutti i ragazzi degli English days, è stato divertentissimo, da consigliare, sono stati molto bravi.
Ma non è finita qui come bel finale siamo andati da un'altra ragazza di nome Nadia che ci ha spiegato molte cose del Galles, ci ha fatto vedere un documentario del Galles e poi ci dovevamo ricordare tutto quello che abbiamo visto; per concludere un gioco a squadre in cui dovevi trovare le carte che indicavano il contrario di quello che diceva la ragazza e tutte erano sparpagliate a terra (ad esempio go/stop).
Appena tornati in classe abbiamo scritto quale dei ragazzi e dell'argomento ci è piaciuto di più. Sono state due giornate molto interessanti e coinvolgenti! Io e i miei compagni ci siamo divertiti e abbiamo anche imparato un po' di inglese e cultura anglosassone. Sicuramente da rifare!
Alex e la I A
