Che cosa è l'ASUC?
Venerdì 7 aprile la mia classe ha preso parte ad un incontro con un esponente delle ASUC e una guardia forestale. Ecco un breve resoconto dei contenuti.
COS'È L’ASUC?
L’Asuc è l’Amministrazione Separata degli Usi Civici. È un’associazione formata da volontari che si occupa di gestire i beni comunali e quindi pubblici. Uno di questi è il bosco.
LA GESTIONE FORESTALE
È l’insieme di tutto quello che dobbiamo fare in modo attento e programmato per gestire i boschi.
PERCHÉ GESTIRE I BOSCHI?
I boschi vanno gestiti perché svolgono un ruolo importante nella nostra vita.
LE FUNZIONI DEL BOSCO:
-Produrre ossigeno (è la più importante perché senza gli alberi non potremmo vivere):
-Produzione (fornisce la legna che ci serve per riscaldarci e per venderla);
-Ecologica (protegge, offre riparo e rifugio agli animali);
-Turistica;
-Paesaggistica (per passeggiate ed escursioni);
-Protezione (ci protegge da frane, alluvioni...)
Il bosco è molto importante perché ci dà tutte queste cose gratuitamente.
FUNZIONE DI PROTEZIONE:
Il bosco, in particolare gli alberi con le loro radici, ci protegge:
-dalle frane;
-dal rotolamento dei sassi;
-dalle slavine;
-dalle alluvioni.
Proprio per questo motivo è importante controllare il terreno prima di costruire, per accertarsi di essere al sicuro vivendo in quel posto. “Prevenire è meglio che curare!”.
FUNZIONE DI PRODUZIONE:
Tutti noi cittadini, quando tagliamo le piante, dobbiamo avere dei permessi e non possiamo prelevare più di tot metri quadrati all’anno.
Ma come si fa a sapere quanti metri cubi possiamo tagliare?
Il comune ogni 10 anni fa il conto di quanti metri cubi di legno ci sono in una zona. Visto che qualche volta i boschi o comunque le proprietà boschive di un comune sono davvero molte, si misurano solo i boschi che sono molto importanti per l’economia. Le piante si misurano con un “cavalletto del diametro” che si utilizza per capire la media di metri cubi di legna che c’è in un bosco. I dati che vengono ricavati, vengono scritti in un “piano di assestamento dei beni silvo-pastorali di un comune”.
