UN’OPERA INDIMENTICABILE
Avete preso parte a un'opera lirica? Intendo non come spettatori, ma come cantanti! Noi sì, e non ce lo dimenticheremo mai.
Qualche mese fa, la prof.ssa Castellani ha consegnato a ciascuno di noi, gli alunni di prima media e quinta elementare un libretto con la trama e le canzoni dell’opera intitolata "Il Barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini (su libretto di Cesare Sterbini).
Quest’opera parla di due innamorati, Rosina e il Conte d’Almaviva, che si vogliono sposare. Solo che Don Bartolo, il tutore di Rosina, non vuole che i due si giurino fede eterna dato che lui a sua volta vuole sposare Rosina… Ma non ce l'ha fatta! Perché il nostro barbiere chiamato Figaro, con le sue mitiche idee, riesce a far sposare Rosina con il Conte d’Almaviva!
A casa qualcuno di noi aveva letto la storia, altri l’hanno ascoltata… e poi in classe l’abbiamo ripetuta.
Le canzoni che dovevamo imparare erano sette e per impararle, nelle ore di musica, ci siamo impegnati molto! Ma anche a casa, andando sul sito dell’opera che ci avevano fornito, potevamo ascoltare le canzoni ed esercitarci a cantarle.
Inoltre, a casa, ognuno di noi doveva costruire quattro oggetti, da portare il giorno della rappresentazione: un cappello a cilindro, una girandola-specchio, un distintivo e il nastro del factotum. Infatti il Barbiere di Siviglia faceva tanti lavori e per questo veniva detto "factotum" (=fai tutto in latino).
Dopo tutto questo lavoro, finalmente è arrivato il 23 maggio, il giorno dell’opera!
Siamo partiti da scuola verso le 7:45 e siamo arrivati a Trento verso le 8:55. Siamo subito entrati al teatro Santa Chiara e ci siamo accomodati. Eravamo tantissimi, c’erano anche altre scuole, da tutta la provincia di Trento e non solo: noi dell’Istituto Comprensivo Giudicarie Esteriori (alcune classi della scuola media e delle scuole elementari di Campo, Fiavè, San Lorenzo e Stenico) eravamo più di 200! Molti di noi erano agitatissimi! Lo spettacolo stava per iniziare… il direttore d’orchestra ci ha fatto fare una brevissima prova e quando abbiamo sentito l’orchestra suonare al completo, siamo rimasti tutti sorpresi, forse era la prima volta che molti di noi vedevano un’orchestra dal vivo!
Le voci dei cantanti, la scenografia, il gioco di luci e i costumi dei vari personaggi, ci hanno davvero colpito; l’entrata di Berta (la cameriera) è stata la più ridicola, ma faceva anche ridere la scena in cui Don Bartolo e Don Basilio discutevano su come far litigare Rosina con il Conte: di sottofondo c'era l'aria "La Calunnia".
In poche parole all’opera ci siamo divertiti un sacco!
Quelle arie che abbiamo imparato sono bellissime e sono indimenticabili e così abbiamo deciso di riproporne alcune al nostro saggio.
Vi invitiamo così alla serata conclusiva di fine anno scolastico che sarà giovedì 08 giugno sera al Teatro delle terme! Vi aspettiamo numerosi!
Simranjit I D
