Palloncini, cannucce... festa nel laboratorio di scienze?
Palloncini colorati, cannucce, bottiglie di bibite, didò… sembrava quasi che stessimo organizzando una festa nel laboratorio di scienze!
Noi alunni della II A (e prima di noi anche gli alunni della II C) eravamo circondati di palloncini e cannucce colorate ma non era il compleanno di nessuno di noi… L’idea di farci portare questi materiali a scuola è venuta alle nostre prof. di scienze, Iris Parisi e Martina Rossi.
Scopo della lezione era quello di costruire un modello di polmone per capire il funzionamento dell'apparato respiratorio.
Abbiamo usato una bottiglia rigida di bibita per simulare la cassa toracica, una cannuccia simulare la trachea, un palloncino sigillato alla cannuccia per simulare uno dei due polmoni. Abbiamo applicato al fondo della bottiglia tagliata un guanto di lattice o gomma per simulare il diaframma; lo abbiamo bloccato con un elastico.
È stato importante usare il didò per sigillare il buco che abbiamo fatto nel tappo della bottiglia per far passare la cannuccia, così che non vi entrasse dell’aria (altrimenti l'esperimento sarebbe stato compromesso).
Una volta terminato il modellino, abbiamo provato a tirare verso il basso il guanto (diaframma) per vedere cosa succedesse al interno della bottiglia (gabbia toracica). Il palloncino (polmone) si gonfiava per effetto del diaframma che si abbassava.
Abbiamo capito, riflettendo con la prof., che l’aria entrava nei polmoni perché “richiamata” dalla diminuzione della pressione interna alla gabbia toracica.
Alcontrario, quando il guanto veniva spinto verso l’alto il palloncino si sgonfiava rilasciando l’aria dalla cannuccia. Infatti quando il diaframma si alza diminuisce lo spazio all'interno della gabbia toracica e permette all'aria di defluire all'esterno.
A mio parere questo esperimento è stato utile per capire il funzionamento dell’apparato respiratorio (che non funziona "soffiandoci dentro aria" ma richiamandola per effetto del diaframma) e spero di fare altri esperimenti come questo anche in seguito.
